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13/01/2023

Orienta-Menti 2023: sostegno ASL Roma 6 alle politiche inclusive

 

Orienta-Menti - ASL Roma 6 prosegue nel 2023 ed è menzionato durante la IV Edizione del Premio Abbraccio 2022 per il sostegno alle politiche inclusive, manifestazione organizzata dall’associazione Agedo Roma la quale ha voluto così premiare Asl Roma 6 per le attività di formazione e sensibilizzazione che sta svolgendo in favore delle operatrici e degli operatori. Il riconoscimento, infatti, viene assegnato a personalità e brand che si sono distinti per il sostegno delle politiche inclusive nei riguardi della Comunità LGBTQI+, impegnandosi nella promozione del dialogo e abbattimento delle differenze.

 

Il 2023 vedrà presso Asl Roma 6 una nuova edizione di Orienta-Menti, corso per la formazione e sensibilizzazione del personale, e gestione dello stesso da parte delle figure apicali e dirigenziali (quest’ultimo step del tutto nuovo), ovvero: "Diversity&Inclusion Management, buone prassi nella gestione e valorizzazione delle diversità, per l’inclusività delle persone LGBT+ nell’organizzazione aziendale e luoghi di lavoro". Il corso dovrebbe arricchirsi dell’iniziativa "Sportello Arcobaleno per l’Ascolto e la Consulenza LGBT+" in collaborazione con il DSM, che darebbe continuità e sostegno alle azioni formative intraprese.

Presso la Asl Roma 6 si va colmando il bisogno formativo individuato attraverso i dati epidemiologici che hanno mostrato come i comportamenti e la paura di reazioni e pregiudizi omofobiciabbiano impedito alle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali di dichiarare il proprio orientamento o identità di genere agli operatori, non permettendo di chiedere e ricevere interventi e cure appropriate, diminuendo, pertanto, la qualità del benessere psicofisico e favorendo l’esclusione dai servizi. Durante i corsi già tenutisi nel 2021/2022 di 1° e 2° livello si sono gettate le basi per:

  • acquisire le conoscenze di base sulle tematiche LGBTI+ (ad es. orientamento sessuale, identità di genere, transessualismo, omofobia, omogenitorialità);
  • riflettere sugli stereotipi e pregiudizi che possono condizionare l’intervento degli operatori, per prevenire situazioni di discriminazione e atteggiamenti omofobici;
  • sviluppare strumenti per combattere il bullismo omofobico nei contesti scolastici e favorire una cultura della valorizzazione delle diversità;
  • sviluppare percorsi di sostegno per le persone LGBT vittime di violenza familiare, sociale e lavorativa;
  • favorire l’accoglienza delle persone LGBT nei diversi servizi socio-sanitari ed evitarne l’esclusione sociale;
  • approfondire eventuali bisogni specifici delle persone, coppie e famiglie LGBTI+
  • sviluppare competenze comunicative efficaci ed inclusive della diversità LGBTI+ e conoscere la normativa e giurisprudenza italiana ed europea in merito ai diritti e tutela LGBTI+ contrasto alla discriminazione in base all’orientamento sessuale e identità di genere

Profili professionali dei servizi territoriali, ospedalieri e PUA coinvolti: Assistente Sociale, Infermiere, Ostetrica, Psicologo, Educatore Professionale, OSS. Il corso II° livello ha visto la partecipazione delle Associazioni Nazionali: Rete Genitori Rainbow, AGEDO, Famiglie Arcobaleno, Libellula che con l’occasione hanno presentato le loro attività.

 

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